Italia
I La lotta politicaa) Mazzini : la corrente democraticaDopo gli suoi studi, Mazzini comincia ad avere la sua opinione su l’Italia. Quest’opinione era contro il potere in posto. In effeti Mazzinivuole un’Italia unitaria, secondo lui, l’Italia è una ragione, un paese forte in Italia diceva : “la patria di un italiano non è Roma, né Firenze o Milano, ma l’Italia tutta intera.” In 1831, Mazzinifonda il movimento politico “Giovine Italia”, ispirato dal socialismo. La sua base politica è la volontà di unire le differenti Regni dell’Italia in una Repubblica democratica. Mazzini vuole unarepubblica perchè, secondo lui, sola una repubblica puo assicurare la libertà, l’uguaglianza e la fraternità. E influenzato della rivoluzione francese. Mazzini vuole organizzare una rivoluzione a visoscoperta, non clandestina ma si tratta di un colpo di stato, ma una rivoluzione popolare. Tenta di lanciare dei movimenti rivoluzionari a Bologna ed ad Imola nel 1842, a Cosenza nel 1844 ea Rimini nel 1845,ma tutti sono degli scacchi.Giuseppe Garibaldi ha incontrato Giuseppe Mazzini nel 1833 a Marsiglia. Garibaldi si è iscritto alla Giovine Italia, l’associazione politica segreta di Mazzini, di cuil’obiettivo è di trasformare l’Italia in una repubblica democratica unitaria.Dunque Mazzini voleva una rivoluzione popolare per un’Italia repubblicana, democratica e soprattutto unita. Garibladi condividele idee di Mazzini.b) Vittorio Emanuele e Cavour : la corrente monarchia liberaleAlla nascita, nel 1847, del partito moderato, esaltando l’unità dell’Italia sotto forma di monarchia costituzionale,come riformista alterno ai movimenti di ispirazione democratica ed insurrezionale il pensiero politico del giovane Cavour aveva contribuito anche che nel 1846 scriveva così:« In Italia una rivoluzionedemocratica non ha probabilità di successo[..] Il partito favorevole alle novità politiche[..] non incontra grandi simpatie nelle masse…in genere assai attaccate alle vecchie istituzioni del paese….