Exposé d’italien sur sostiene pereira

décembre 3, 2018 Non Par admin

Oggi vi presento un brano estratto del libro Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi. La storia si svolge in Portogallo in 1938 in piena ditaturra salazarista. Prima vi daro’ la situazione del brano, dopo vi presentero’ le varie parte del testo che analizzero’,vi spiegero la funzione del brano nel libro e finiro con una piccola conclusione.

Situazione :
Questo passaggio si situa alla fine delventesimo capitolo. Dopo aver parlato con il padre Antonio e aver finito il suo articolo su Alphonse Daudet, scrittore francese, Pereira riceve una telefonata del Dottor Cardoso che ha incontrato alla clinica di talassoterapia. Prendono un appuntamento alle quattro al Café Orquidea. Poi si rendono al bar e il Dottor Cardoso li annuncia che parte per la Francia. Segue una discussione sullasituazione di Pereira e sulla politica.

Prima Parte
E un dialogo fra due personaggi, il protagonista della storia, Pereira e un personaggio secondario, il Dottor Cardoso.
Prima in viola ci sono verbi di percezione e di pensata come « ho visto » « ho pensato » due volte, che mostra che il Dottor Cardoso ha avuto un ragionamento interessante nella clinica per capire quello che succede in Pereira.Poi c’è la repetizione in rossa della parola « ritratto » che simbolizza il passato di Pereira. Pereira dice sempre tutto al ritratto come se la moglie fosse ancora viva. E dunque il principale segno materiale che prova che Pereira è fortamente legato al suo passato.
La teoria del Dottor Cardoso sul forte legame tra Pereira e il suo passato è quale dell’elaborazione del lutto di Freud (in bluqui).
Freud ha parlato del lavoro del lutto che si fa in tre fasi. La prima in cui si rifiuta la realtà della perdita, dunque del decesso. La seconda è la fase di accettazione nella quale viene ammessa gentilmente la perdita e infine c’è la terza fase, quella di distacco con la capacité di poter investire su altre persone, interessi o attività. Quando questo lavoro non viene fatto, arriva ladepressione. Il dolore normale del lutto diventa una malattia controllato del superego.
Pereira è, secondo il dottor Cardoso, non riuscito a elaborare il lutto. Ma crede in Pereira, come lo dimostra la parola « ancora » in grigio, e li da il consiglio di parlare con qualcuno, usando il condizionale, che dimostra che vuole veramente aiutarlo.

Seconda parte
La seconda parte fa l’elenco dellepersone potenziale, con le quale Pereira potrebbe parlare : Silva, il direttore del giornale, la Celeste e Monteiro Rossi e il dottor Pereira. Quest’ultimo fa poi il legame fra Monteiro Rossi e il futuro, e quella parte finisce con la tristezza di Pereira approposito della partenza del dottor.
All’inizio, c’è il tema della sollitudine ( in rosso) con le parole : « non ho nessuno », « sono solo » , chedimostrano che si sente veramente solo e ha bisogno di parlare di cose serie con qualcuno.
Parla di Silva, il suo vecchio amico, dicendo di lui che è un suo amico ma che non lo sopporta piu’ perché Silva è a favore della situazione in Portogallo perché puo’ godere del sistema del salazarismo come è un professore universitario. Salazar lasciava infatti una grande autonomia ai professori (inverde). C’è dunque un’opposizione fra il fatto di essere un amico e il fatto di non sopportarlo piu.
Con la parola « e poi », usata 4 volte nel brano, Pereira continua la lista delle persone che potrebbe parlare con loro. Non è possibile con il direttore perché è anche a favore della situazione politica come lo dimostra l’espressione « il braccio teso come un giavellotto », che vuole dire che è unfanatico del sistema. Poi c’è la portiera, ma lavora per la polizia come il suo marito ne fa parte. Queste « e poi » creano un effeto di lunghezza, come se fosse interminabili.
Poi parla del giovane Monteiro Rossi che lo definisce come il suo « praticante » ma che fa degli articoli inpubblicabili. Mostra dunque che l’attaggiamento fra Pereira e il ragazzo non è in legame con il lavoro, ma perché…